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Firmato il decreto legislativo sulle energie rinnovabili

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Dal Sole 24 Ore

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha firmato il decreto legislativo sulle energie rinnovabili, approvato dal Consiglio dei ministri di giovedì scorso (si veda Il Sole 24 Ore del 6 marzo). Il decreto, contestato da diverse associazioni di imprese del settore, sarà pertanto pubblicato a breve sulla Gazzetta ufficiale.


Qualche prima modifica sarebbe stata inserita, dopo le contestazioni. Incentivi all'entrata d'esercizio dell'impianto e non più all'allacciamento, termine questo che non definiva giuridicamente gli spazi temporali e i modi di erogazione degli aiuti e si prestava a interpretazioni diverse. Sarebbe questo il nuovo passaggio inserito nel testo del decreto legislativo sulle rinnovabili. Il cambio offre, in questo modo - secondo fonti vicine al dossier - una soluzione giuridica certa rispetto alla terminologia precedente.


Le contestazioni vanno perà avanti. Valuteremo il provvedimento per come verrà pubblicato. Pertanto, aspettiamo di vederlo in Gazzetta ufficiale . Così i legali delle associazioni di imprese che contestano il provvedimento commentano il via libera del Quirinale. Secondo l'avvocato Stefania Piscitelli la strategia più veloce potrebbe essere di aspettare che un'azienda non riceva l'incentivo in modo da poter sollevare la questione di fronte alla Corte costituzionale . Poi, come ultimo grado rivolgersi alla Corte Ue . Non è escluso - ipotizza la Piscitelli - che siano anche le regioni a impugnare il decreto. Le associazioni di settore sono mobilitate contro un provvedimento che - fanno sapere - ci vedrà scomparire . Giovedì mattina, Assoenergie future, Assosolare e il Gruppo imprese fotovoltaiche italiane (Gifi), hanno indetto una manifestazione pubblica a Roma con collegamenti via web con le realtà locali e le aziende.

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by Staff

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